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06 gennaio 2011

Ladies & Gentlemen : The Rolling Stones. Il Nuovo Album



















"Charlie Watts sta seduto come un rospo alla sua batteria, Mick Taylor e Bill Wyman suonano in piedi; Keith Richards ciondola qua e là come uno zombie e Jagger è un uccello, un galletto, un cacatua, una ghiandaia." Su un libro di ricordi rock ho trovato questa esemplare fotografia d'inizio '70, quando gli Stones erano imperatori degli Stati Uniti e riempivano gli stadi con il loro vizioso circo di rock&roll.

Rollin Binzer li catturò in scena nel corso del tour 1972, quello di Exile On Main Street, per un film che non sfruttò il momento magico e quando uscì nei cinema, 1974, ebbe vita stentata - in Italia non credo sia nemmeno mai arrivato. Ora finalmente è stato recuperato, restaurato, arricchito di bonus ed eccolo in DVD; mi verrebbe da dire "nello splendore" (di chissà cosa) ma non lo dico perchè le immagini sono tutt'altro che splendide e glamourous, piuttosto buie invece - gli Stones abitano una penombra carica di minaccia da cui emergono con gli spilli & artigli della loro musica più matura. Non so se fu una scelta o un deficit di mezzi, certo che quel buio è intonato alle canzoni; che non sono più gli inni beat della prima tempesta ormonale ma i tormenti, gli sfoghi, le insolenze da Beggar's Banquet in avanti, da Jumpin' Jack Flash a Love In Vain, da Street Fighting Man a Gimme Shelter.

Chi si è goduto la ristampa extended di Exile qui troverà la conferma dal vivo, con l'energia straordinaria di tutti e la stretta al cuore che dà Mick Taylor ancora arcangioletto e ancora ispirato, con la sua chitarra blues che forse per l'ultima volta trova il doveroso spazio. La scena comunque la ruba Jagger, e figuriamoci!, il cacatua che cambia piumaggio tutte le volte che gli gira e, tra bolerini di raso e giacche di lamè, sciarpe, lustrini e occhi bistrati impartisce una convincente lezione di teatro rock riuscendo a riempire sia gli occhi sia le orecchie.